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FARBEN VERNICI

Pitture e vernici professionali, trattamento legno e metalli a base acqua o solvente mono e bicomponente

VERNICI EPOSSIDICHE

Mar 29, 2022 | 0 commenti

Le vernici epossidiche prendono il loro nome dal legante principale, le resine epossidiche, che si ottengono dal bisfenolo A (BPA) e dall’epicloridrina. Queste resine reagiscono con indurenti specifici per passare da termoplastico a termoindurente. Questo processo può avvenire a temperatura ambiente o essere accelerato mediante esposizione in forno. Le proprietà delle vernici epossidiche possono variare in base al peso molecolare, portando alla formazione di prodotti liquidi o solidi. Anche gli indurenti possono essere chimicamente diversi, influenzando le proprietà finali delle vernici.

Tipi di Indurenti

Gli indurenti più utilizzati sono a base di resine poliammidiche, che offrono buone caratteristiche di adesione, elasticità e resistenza chimica, oltre a un costo relativamente basso. Questi indurenti sono ideali per la formulazione di fondi.

Per le finiture, invece, si utilizzano principalmente addotti amminici, che conferiscono maggiore durezza e rapidità di indurimento. Tuttavia, sono più costosi rispetto agli indurenti poliammidici. Sul mercato si trovano anche indurenti che combinano percentuali diverse di questi due tipi, permettendo una maggiore flessibilità nelle formulazioni. La scelta dell’indurente giusto dipende dall’utilizzo e dall’ambiente in cui saranno impiegati i manufatti verniciati.

Formulazioni e Applicazioni

Le vernici epossidiche possono essere formulate in modo da avere un alto contenuto di solidi o essere completamente prive di solventi. Questo permette di applicare spessori elevati in un unico ciclo, riducendo il numero di mani necessarie e i costi di manodopera. Inoltre, le vernici epossidiche ad alto solido contribuiscono a ridurre le emissioni nell’atmosfera.

Esistono anche vernici epossidiche in emulsione acquosa, in cui il solvente principale è l’acqua. Queste formulazioni sono generalmente più costose, ma offrono vantaggi in termini di riduzione di solventi organici.

Vantaggi delle Vernici Epossidiche

Le vernici epossidiche offrono numerosi vantaggi, tra cui:

  • Assenza di solventi (quando formulate senza solventi), rendendole idonee al contatto con sostanze alimentari.
  • Ridotto contenuto di solventi organici.
  • Nessuna presenza di isocianati, eliminando la necessità di patentini speciali per l’uso.
  • Buona resistenza all’immersione in acqua.
  • Elevata durezza superficiale.
  • Ottima adesione al supporto.
  • Elevata resistenza chimica, adatta per trattare lamiere zincate e cemento.
  • Applicazioni in imbarcazioni sommerse.

Svantaggi delle Vernici Epossidiche

Uno svantaggio delle vernici epossidiche è la presenza di catene aromatiche che le rendono suscettibili ai raggi UV. Questo fotodegrado può causare ingiallimenti, decolorazioni e opacità del film di vernice se esposto prolungatamente al sole. Tuttavia, questo non provoca sfaldature o distacchi, ma limita l’uso delle vernici epossidiche ai fondi quando non si può accettare il fotodegrado.

Applicazioni Consigliate

Le vernici epossidiche, sia a base solvente che ad acqua, sono ideali per una vasta gamma di applicazioni, tra cui:

  • Macchine utensili.
  • Parti immerse delle imbarcazioni (legno, metallo, vetroresina).
  • Carpenterie.
  • Mobili e complementi d’arredo destinati all’interno.
  • Trattamento del cemento.
  • Finiture in resina per pavimentazioni interne.

Articolo scritto da: P.to ind.le Massimo Rubbi – membro A.I.T.I.V.A. Regione Emilia Romagna – CTU n. 48 Tribunale di Piacenza. Tel: 0039 3289205637